Dimora G.M.

Cliente
G.M.
Progetto
Restauro giardino di 4.400 m2, con piscina e orto domestico.

stato di fatto

  • La proprietà oggetto di intervento si estende su una superficie di circa 5.000 m2 con andamento digradante verso sud-ovest ed ingresso posto all’estremità orientale.
  • La proprietà è delimitata sui lati nord e sud da due assi viari (uno principale sul lato meridionale che conduce all’ingresso dell’abitazione principale ed uno secondario di servizio sul lato settentrionale) al cui interno si trovano la casa padronale, l’area parcheggio e due piscine. L’ingresso al giardino verrà spostato verso est e diventerà comune ai due viali carrabili.
  • Oltre l’edificio padronale il panorama si apre verso il resto della tenuta di circa 40 ettari proprietà dei committenti. Il terreno è in gran parte occupato da ulivi alternati a molte altre alberature di pregio.
  • In generale sono presenti esemplari vegetali di notevole valore, posti però a dimora senza una chiara idea progettuale e su un terreno lasciato in gran parte nella conformazione originaria: ne risulta un insieme privo di particolare carattere e in cui gli elementi presenti non sono valorizzati.

Desiderata dei committenti

  • Rivedere la sistemazione e la piantagione del giardino per conferire maggior carattere alla proprietà, con particolare attenzione all’area in cui è stata posta la seconda piscina di recente edificazione.
  • Massimizzare la fruibilità degli spazi riconformando l’andamento del terreno e la comunicazione fra le varie aree del giardino.
Soluzione Progettuale
  • L’intervento proposto si concentra su due aree principali: l’area di ingresso all’estremità est del giardino ed intorno alla nuova piscina, e la zona panoramica oltre l’abitazione e la vecchia piscina all’estremità ovest.
  • Verso l’ingresso si propone la costruzione di un elemento di grande scenograficità costituito da un muro d’acqua di notevoli dimensioni, da porre subito dopo l’ingresso al giardino nel punto dove i due viali carrabili si biforcano. Questo sarà il primo elemento visibile a tutti i visitatori e dovrà definire il tono dell’intero giardino, oltreché dare adeguata sistemazione ad una zona altrimenti destinata a risultare una semplice diramazione.
  • La presenza della fontana può essere utilizzata per definire un’area di relax ed intimità anche all’interno del giardino, facendone il culmine dell’area che si dipana a partire dalla nuova piscina e attraverso una serie di ampi terrazzamenti raggiunge il retro della parete d’acqua.
  • La sistemazione di questa zona per mezzo di aree terrazzate e definite da bassi muretti, permette di dare maggiore architettonicità ad una zona altrimenti priva di carattere, riprendendo lo stile scelto dalla committenza per la piscina. Alcuni ulivi e cipressi esistenti andranno riposizionati, mentre il piano di piantagione sarà integrato dall’inserimento di altri cipressi e di vari arbusti mediterranei necessari per dare struttura al giardino attualmente troppo piatto.
  • L’aiuola posta sul lato nord dell’abitazione di fianco al viale carrabile di servizio andrà razionalizzata lasciando gli elementi vegetali aventi carattere simile (aceri giapponesi, conifere nane, Nandina domestica), mentre elementi spuri come alcune piante succulente andranno rimossi ed utilizzati nella zona panoramica oltre la casa sul lato ovest.
  • La parte del giardino che si estende oltre la piscina esistente ed il parcheggio risulta scarsamente visibile e non fruibile per via dell’andamento scosceso del terreno. Si propone quindi di realizzare due piccoli muri di sostegno onde permettere la creazione di un’area pianeggiante che costituisca l’ideale prosecuzione nel giardino delle aree pavimentate di fronte all’abitazione. Oltre questa terrazza verde che si protende verso l’orizzonte si passerà dal giardino al parco, dove si tornerà ad avere l’originario piano di campagna del pendio collinare che conduce verso le altre parti della tenuta.
  • L’area dove sono poste a dimora palme ed altre piante esotiche andrà ripetuta sul lato opposto a quello già esistente, dando simmetricità alla sistemazione vegetale. Si propone altresì la creazione di ampie vasche con elementi vegetali in tema con le palme già presenti, allo scopo di meglio fungere da filtro visivo fra l’area parcheggio e la zona che ospita la piscina e la vasca idromassaggio.
Dati progettuali
  • Area di intervento: 5.000 mq
  • Superficie pavimentata area piscina: 320 mq
  • Dimensioni piscina: 130 mq
  • Estensione aree piantumate: 2.300 mq
  • Superficie tappeto erboso: 1.400 mq